venerdì 29 marzo 2013

Pasqua 2013

Un mio dipinto del 2005 sulla passione di Cristo 
 


Essere cristiani


Essere cristiani, credere in Cristo.

Il suo travaglio, il nostro.
La sua croce, la nostra.

Le sue ingiustizie subite, le nostre.
Il suo pensiero, la sua filosofia
contrapposta alla nostra.

Forse simile a noi, soffre,  muore.
Non tutto è finito con la morte...

Cristo risorge, la speranza vive.
Cristo è in noi, ogni volta che lo vogliamo.

Ci guida, ci risponde.
Basta ascoltare il cuore.

è risorto, vive in noi, se crediamo.

Ha sofferto
per darci coraggio nella vita,
per essere forti nella morte.

Essere cristiani,
credere...
che Cristo è in noi.

Credere
che da un ramo secco, morto
possa apparire un fiore...
poi un frutto.

Tutto per nutrire il corpo.
Egli ci serve per nutrire lo spirito,
senza il quale siamo e restiamo rami secchi.

Cristo resta con noi..sempre,
per rifiorire l'aridità del cuore
nell'amore, nella fede. 

                                      (Anna Lacerenza) 
                

venerdì 15 marzo 2013

Neve di marzo

                Cristalli di neve all'uncinetto



                                                            
                         particolare:
                                       
                                                  

                         

Neve

Neve
lenta, soffice,bianca.

Fiocchi di neve si rincorrono,
lentamente coi loro ricami.

Sembrano scaglie di zucchero filato,
farina setacciata,
zucchero a velo sui tetti.
Panna montata sui monti.

Piume d'angelo cadute dal cielo.
Piume leggere, silenziose,
che uniformano il tutto
con un bianco, soffice manto.

Il piumino naturale
che copre la terra e  le cose.

Piume celesti
che a contatto col terreno
si trasformano e si sciolgono.

Come le umane cose,
i pensieri, i sogni eterei,
si infrangono
tra cielo e terra.
                                   (Anna Lacerenza)

sabato 2 marzo 2013

A marzo

                                           Orecchini all'uncinetto





                              

                                  Un mio dipinto: Vento di primavera.


                 
                         

Marzo

La luce riprende
la sua parte di giorno.
Il vento scompiglia
cielo e terra.


Nuvole capricciose si rincorrono
erba, alberi ondeggiano
nei vortici ventosi.


Una viola fa capolino
fra i sassi.
Fa ancora freddo.


Ma nell'aria il verde
si fa prepotente
spezza il secco e riemerge.


Così come si risorge
nell'animo più arido
quando l'amore
irrompe...


Intanto una foglia
verde chiaro
e, un fiore rosa...

ricopre un ramo secco.                 
                              (Anna Lacerenza)  
                  
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