Mio
piccolo grande paese
steso
su un monte,
allungato
come un serpente
al
sole , ad ovest.
Basta
un raggio di sole
per
far brillare i vetri
di
tante finestre al tramonto.
Tutte
affacciate al tramonto
a catturare gli ultimi raggi
che
in inverno penetrano
negli
angoli più bui.
Per illuminare
anche
il cuore più solo
nella
speranza della primavera.
Quella
primavera
piena
di rondini che stridono
intorno
al campanile della Chiesa Madre
più
delle campane a festa.
Risvegliano forse , anime
addormentate e perse
addormentate e perse
dai
dolori della vita.
L’estate
poi il paese sa di voci,
canzoni,
musica e profumi antichi.
Come a voler destare nell’animo
la
voglia di vita, di cose remote
nel tempo e nello spazio
ricordi e vite fa , vite andate...
vite dimenticate...
nel tempo e nello spazio
ricordi e vite fa , vite andate...
vite dimenticate...
In autunno , quel
cielo così azzurro,
in
contrasto con la natura dai toni caldi,
il
profumo che viene dal bosco, dell’abetina
riempiono
di colore e odore le giornate di sole.
Come
in una giornata triste
non
vedere il grigiore dei pensieri
ma
i colori e i profumi della vita.
D’inverno
il mio paese è uno spettacolo,
di
bianco puro, di ricami di ghiaccio,
odore
antico , di camini,
di
pane appena sfornato.
Di
vicoli chiusi dalla neve,
di
voci di ragazzi...
Paese che stai lì
ad
accogliere i tuoi figli
andati
via per vivere una vita forse migliore,
sei
lì che quando tornano li abbracci
con
calore, e risvegli i ricordi d’infanzia,
di
amore, di nostalgia, i profumi di poveri pranzi,
di
persone che c’erano, e di loro resta il ricordo.
Paese , che brilli al sole
come
i giorni felici.
Che
brilli ai raggi della luna
piena
come le notti
di
un amore romantico.
Paese che mi hai accolta
col
tuo carico di ricordi,
io
come una viandante
stanca
e provata
sono
ritornata a te
per
vivere forse una vita migliore.
Paese che brilli
al
sole , ad ovest
come
un gioiello
su
chi lo sa apprezzare.
Accogli
questo mio cuore stanco,
che
vuole dirti grazie.
Grazie
anche a te
che
sei stato la culla della mia infanzia.
Al
mio paese
che
brilla al sole, ad ovest ,
che
brilla ai raggi argentei della luna piena,
ai
cuori pieni di speranza e amore.
(Anna Lacerenza )
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